Segnaliamo che l’INPS, con decorrenza 1 ottobre 2020, non rilascerà più il PIN personale come credenziale di accesso ai servizi dell’Istituto un quanto lo stesso sarà sostituito da SPID.
Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) permette già adesso al cittadino di accedere ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione.
Per gli attuali possessori di PIN il passaggio allo SPID avverrà gradualmente: è prevista una fase transitoria che si concluderà con la definitiva cessazione della validità dei PIN rilasciati dall’Istituto. Le date di questa fase transitoria sono ancora in fase decisionale da parte dell’INPS.
Viene confermato che il PIN dispositivo sarà mantenuto per gli utenti che non possono avere accesso alle credenziali SPID, come i minori di diciotto anni, le persone che non hanno documenti di identità italiana o le persone soggette a tutela, curatela o amministrazione di sostegno, e per i soli servizi loro dedicati. Tutti gli altri utenti dovranno pertanto dotarsi di credenziali di autenticazione alternative al PIN.
Consigliamo, anche solo per comodità, di dotarsi al più presto del proprio SPID personale. In questa pagina sono indicate le modalità di richiesta https://www.spid.gov.it/
NB. ricordiamo che lo SPID (così come il pin) è previsto esclusivamente per le persone fisiche. Ogni persona fisica, in base agli incarichi ricoperti, potrà collegarsi anche con gli archivi delle attività economiche collegate (ad esempio il legale rappresentante ai dati dell’azienda rappresentata).